giovedì 26 aprile 2007

Elezioni politiche, i dodici candidati: parte terza.

Candidati per le elezioni a Verona e rispettive liste: i big; Alfredo Meocci, Flavio Tosi, Luigi Castelletti, Paolo Zanotto.

Flavio Tosi, in quota Lega Nord, poteva essere il grande nome su cui tutta la casa delle libertà avrebbe dovuto convergere ma, i moderati dell' Udc, hanno preferito non appoggiare un candidato che più volte si era espresso in maniera radicale su temi scottanti quali l'immigrazione. Tosi tuttavia alle prossime elezioni, salvo sorprese dell'ultima ora, potrà contare anche sull'appoggio di Alleanza Nazionale. La campagna che vede impressa a caratteri cubitali la scritta "TOSI SINDACO" è già partita da alcuni giorni.
Questo il sito di riferimento della Lega Nord veronese. Tuttavia, oltre a presentare un layout a dir poco pressapochista, mancano informazioni sul programma e link al sito ufficiale del candidato. Il sito tosisindaco.it èin costruzione.

Luigi Castelletti attuale presidente di Veronafiere ha ufficializzato ieri a Verona la sua lista per la corsa a sindaco. Avvocato, 52 anni, s'è detto «sollecitato da un gruppo di amici». La lista si chiamerà «Castelletti sindaco per il buon governo della città». I nomi della sua cordata - che si contrappone, nell'area di centrodestra, a quelle di Tosi e Meocci - saranno ufficializzati il 24 aprile. «Sarà una lista composta da ex assessori, ex consiglieri comunali e noti professionisti. Sarà autonoma e di centrodestra, dedicata a quanti sono disorientati da come si è comportata la Cdl nella scelta dei propri candidati da opporre al sindaco uscente di centrosinistra. È dedicata ancora ai delusi dal teatro dei partiti e che probabilmente senza la mia discesa in campo non sarebbero andati a votare. E infine lavorerò per quelli che non vogliono più votare a sinistra
Manco a dirlo sito ufficiale assente, almeno per google.

Alfredo Meocci: candidato ufficiale per Udc e Forza Italia, già da tempo indicato come candidato dall'Udc come proprio candidato per la guida del consiglio comunale veronese, alla lunga, Forza Italia ha deciso di sostenere la candidatura dell' ex dg della Rai. Sulla cartellonistica si legge l'url del sito che dovrebbe essere meoccisindaco.it ma al momento è offline.

Infine, il detentore attuale del titolo di sindaco: Paolo Zanotto. Al termine del suo mandato durato 5 anni si ripresenta alle elezioni. Il sindaco uscente può contare dalla sua parte l'esperienza appena trascorsa che nel bene o nel male, ha comunque modificato l'assetto della città rimane da determinare le percentuali di sostenitori e oppositori al suo operatto.
Gli ultimi segnali della giunta, che non gli hanno permesso di approvare il Pat, non sono certo confortanti. I sondaggi del resto riportano un elettorato incerto.
Dal punto di vista dei programmi, o dei buoni propositi, si legge sul suo sito (finalmente online):"
- Fare di Verona una città unita ed accoglienteLa coesione sociale è stato un nostro obiettivo prioritario, sia per il sistema di valori che la ispira, sia perché costituisce una risorsa chiave per lo sviluppo e per la qualità della vita dei cittadini. Coesione ed accoglienza, anche dei nuovi veronesi, vanno di pari passo.
- Fare di Verona una città europea e multiculturaleIl ruolo europeo di Verona nell’economia e nella cultura è già stato affermato e valorizzato e si integra perfettamente con il carattere multiculturale che molti aspetti della vita veronese stanno assumendo.
- Fare di Verona una città vivibile, sicura e gradevoleLa vitalizzazione di vari luoghi della città in diversi momenti della giornata e dell’anno, la cura nell’assetto urbano, l’impegno sulla sicurezza dei cittadini, gli investimenti in sostenibilità hanno fatto avanzare Verona nelle varie graduatorie tra le città che periodicamente vengono pubblicate.
- Fare di Verona una città metropolitana, che cresce in modo sostenibileVerona rappresenta orami la seconda area metropolitana del Veneto, con enormi potenzialità di crescita, legate sia alla regione che alla sua vicinanza all’Europa. Lo sviluppo, le trasformazioni urbanistiche, i rapporti con i comuni e le città limitrofe, ma anche il patrimonio culturale, artistico e naturalistico, le opportunità infrastrutturali ed ambientali ne fanno una delle aree potenzialmente più attrattive dell’Europa. L’attenzione nostra è quella di proseguire con uno sviluppo sostenibile, attento cioè al rispetto delle risorse umane ed ambientali."
Inoltre, sempre sul sito, è possibile conultare il memorandum di ciò che è stato fatto in cinque anni di amministrazione.
La lista con cui si proporrà, sarà la sua, autonoma, quantomeno in apparenza dai partiti che comunque lo supporteranno. Sicuri al momento Ds, Margherita e Italia dei valori.
Il nome della lista è Zanotto per Verona come nel 2002.

Queste le informazioni attualmente disponibile grazie alla consultazione del materiale on line e qualche articolo cartaceo. Se verrenno effettuate delle segnalazioni, nonchè con l'aumentare delle informazioni nei giorni a venire, lr imprecisioni o i dati errati verranno corretti oppure migliorati.

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